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domenica 31 agosto 2008

Reazioni

Che la rabbia non prenda il sopravvento
e offuschi le nostre menti.

Che le provocazioni vengano lasciate decadere,
per evitare inutili spargimenti a catena di sangue.

Che la comprensibile paura di perdere la vita,
non condizioni le nostre scelte,
per non cadere nella codardia.

Dacci la forza di continuare a lottare
per quello in cui crediamo,

non solo per noi, ma per tutti, indistintamente.

Ishtar

giovedì 28 agosto 2008

Paure


E da un pò che ci penso, ogni tanto faccio una sorta di sunto di vita, mi guardo dietro nel tempo, analizzo i miei errori... Lo faccio perchè penso che sia necessario interrogarsi, guardarsi dentro, analizzarsi per cercare di stare meglio, evolversi e superare i proprio limiti e paure per non farsi condizionare. Nel tempo le mie paure si sono alternate e diversificate... Penso che sia per tutti così, cambia magari la modalità di affrontarle o meno, perchè non tutti ne hanno la forza o coraggio. Se dovessi fare un elenco delle paure non la finirei più, sono così tante! Ma preferisco parlare di quella che mi perseguita attualmente. Ho paura di vivere di rimpianti, preferisco centomila volte sbagliare piuttosto che rimanere col tarlo del chissà cosa sarebbe successo, come sarebbe stato... Se non si fanno delle esperienze, se non si ha modo di confrontare diverse situazioni, come si può arrivare a capire cosa è più adatto a noi? Del resto la vita è così labile, la scadenza è incerta, tanto che pare alle volte ti scivoli dalle mani... Certo non è l'unica, ma il mio motto è sempre quello di affrontare, questo non mi spaventa di certo, anzi!
Ora passo la palla a voi, ditemi, qual è la vostra paura attuale?
E cosa fate per affrontarla?

martedì 26 agosto 2008

Due anni senza il sorriso di Renato

Domani è il 27 agosto, per molti potrebbe essere un giorno come tanti, ma per Stefania no, è il giorno maledetto che la mano assassina dell'uomo# le ha strappato un figlio, Renato, proprio due anni fa...
Ho già parlato di Renato
ma oggi ho un altro motivo per riparlarne.
Il 29 agosto dalle 18:30 in poi nel parco Schuster, di fronte alla Basilica di San Paolo, Roma, gli amici e i compagni hanno organizzato una festa in suo ricordo con musica e un punto di ristoro a sottoscrizzione i cui soldi andranno direttamente a sostenere le spese legati, come leggerete meglio nel volantino e nei link di seguito riportati.
E' inutile dire che io ci sarò.


Clicca l'immagine per leggere bene il contenuto del volantino

Cliccate sui seguenti link i contenuti sono molto importanti, credetimi!

Due anni senza il sorriso di Renato
Per dare un senso alla morte di Renato

#PS: come mi hanno fatto notare non è giusto definire in modo così ambiguo degli assassini coinvolgendo tutti gli uomini, per cui rettifico la frase: " ...la mano assassina dell'uomo..." ma dei fascisti assassini le ha strappato un figlio, Renato.

venerdì 22 agosto 2008

Sensazioni


Che cosa è che rapisce la mia anima?
Che incanta i miei sogni, rapisce i miei pensieri...
Qual è quel filo di magia o follia,

che mi fa percepire la tua presenza,
ovunque tu sia...
Ishtar


lunedì 18 agosto 2008

Prima di ripartire

Ieri sono andata al mare, volevo godermelo prima di ripartire e mettendo qualche altra foto in caso di nostalgia, posso sempre venire nel blog!
Queste prime immagini sono del tratto di strada dove ci sono le saline, non so se notate che è al centro tra i due lembi di distese acquifere...
Le Saline Molentargius.




E dalle saline ora di nuovo alla spiaggia, esattamente quello che rimane delle dune di sabbia bianchissima...



E la torretta che viene chiamata spagnola, anche se esiste una diatriba: c'è chi sostiene che non sia questa ma un altro rudere che sta più verso la riva... Ma io l'ho voluta fotografare perchè era dove andavo al mare da ragazzina, e poi perchè da qui in poi, continuando ad andare verso la sella del diavolo iniziano a vedersi le acque più limpide.

Qui sono riuscita a fotografare meglio la sella del diavolo, si chiama così perchè legata ad una leggenda che vi racconto in modo spiccio: durante una guerra tra il bene e il male il Signore scaraventò lucignolo li in quella vetta che si accavvallo al suo cadere creando questo solco che fa per l'appunto ricordare la forma di una sella.







Vedete il colorito delle acque qui è decisamente migliore che in altri tratti, ricordando che il Poetto unisce Quartu a Cagliari.
E i tramonti sono un vero incanto, ma la cosa che mi ha ipnotizzato di più è stato vedere all'improvviso la luna piena spuntare da un altura, non ho resistito a provare a fotografarla!




Per quest'ultima ho penato assai non riuscivo a rimanere ferma poi mi sono ricordata del consiglio di Cesco di usare un cavalletto, ecco non ne avevo di certo uno a portata di mano ma ho usato un appoggio e questo è il meglio che potevo fare!




E infine una mia ombra sulla strada del rientro, è capitato tutto per caso, ma mi è piaciuto l'effetto ed eccomi qua!

Ero sola ma chi mi conosce sa che vi ho pensato e per questo ho cercato di rendervi partecipi con questi scatti, un vero peccato non farlo!

Arrivederci a presto non escludendo che possa aggiornare comunque il blog! :)

giovedì 14 agosto 2008

Cosa mi mancava


Si, nonostante fossi in vacanza c'era qual cosa che mi mancava, non il mare, anche se il profumo che si respira vicino...

Ma era il mio tuffo nella natura tutto a piedi nella scelta variopinta di panorami durante quasi tutto il tratto!

La sensazione di libertà, la solitudine positiva di una spiaggia che va svuotandosi, i gabbiani che passeggiano nel tentativo di accattare qual cosa di commestibile tra i rifiuti degli incivili abbandonati nonostante ci siano spesso i casonetti anche per la raccolta differenziata; vedere quel gioco di luci a orari differenti fino al calar della notte...


Intendiamoci il poetto non è nulla di speciale almeno quello che ne rimane...
Ma il fatto che solo dopo pochi passi di strada iniziano le saline, sia a destra che a sinistra...
Meglio che vediate con i vostri occhi quello che delizia le mie passeggiate solitamente solitarie.

Iniziamo con i fenicotteri:
proseguiamo con le atmosfere sul resto delle saline che il gioco delle luci che vanno verso il tramondo arricchiscono:


L'arrivo poi alla spiaggia in prossimità della Bussola:
La spiaggia che man mano ti avvicina lo sguardo verso la Sella del Diavolo:
Ecco qui magari si vede di più:
E chiudo con delle immagini scattate al tramonto delle acque delle saline:





Difficile spiegarvi cosa provo nel vedere questi diversi paesaggi e come si vestono di vari colori in base all'ora...

Ma c'è un attimo, un tempo in cui il sole è appena tramontato, la luna visibile da tempo ma c'è ancora luce, lo facevo osservare al fumetto il giorno che abbiamo condiviso questi momenti.

Ma la notte, è ancora più magico: guardarsi indietro e vedere tutto sotto il riflesso delle luci arificiali, sedersi sulla sabbia e guardare il cielo stellato così limpido che sembra anche più infinito...
Magia

BUON FERRAGOSTO A TUTTI E TUTTE

martedì 12 agosto 2008

Roma di notte

Ho visto tante cose, sia da sola scorazzando per il centro, di cui ricordo persino i nomi di alcune vie, che in scooter col fumetto e in fine in macchina con la mia amica o col figlio, la regola comune è sempre stata camminare il più possibile a piedi: mi piace assai!

Ma ho deciso di terminare i post sulle vacanze, con questo col quale vorrei provare a farvi vedere come Roma diventi magica la notte, ma non servono tante parole, le immagini parlano da sole!

Certo, come resistere però a raccontare le sensazioni che ho provato nel vedere tutte quelle luci, è da quando ero bimba che rimango incantata dal loro gioco che spezzano assieme alla luna il buio della notte.
Un vero concerto di riflessi, aure, atmosfere, che ognuno percepisce a modo proprio, insomma bisognerebbe proprio esserci, raccontarlo o mostrarlo con delle semplici istantanee non è sufficiente!

Non tutte le foto le ho realizzate con la macchina fotografica alcune anche col cellulare.

Mi dispiace però non essere riuscita a carpire la bellezza delle luci che carezzavano le acque del Tevere, vorrà dire che ci riproverò!

La notte così come di giorno, sarà anche che siamo d'estate, la città è viva, piena di persone di ogni età che si incontrano, si radunano, passeggiano, cercano conforto dal caldo giornaliero...

Che delicati gli scorci frontali di alcune case coccolate da verdeggianti arrampicanti...

Il gasometro invece l'ho visto solo di giorno e questa immagine è una gentile concessione del fumetto!
E come spazio musicale una canzone che mi diverte parecchio cantare...

Precisazioni

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Buona lettura e buon divertimento!