
Ed ecco a gran richiesta l'angolo delle ricette!
Io sono una golosa, mi piace mangiare ma anche apprendere non è male, soprattutto le ricette delle pietanze che mi piacciono e potrebbero piacermi!
Mangiare del resto è anche volersi bene per questo bisogna usare un certo equlibrio, con questo non vi voglio invitare a scrivere ricette dietetiche, io sono del parere che se si mangia di tutto un pò, non ci sono grossi problemi, ma io non faccio testo preferisco farmi una camminata in più ma non privarmi del piacere del mangiare!
Si piacere, è uno dei piaceri della vita, e da buon toro...
Certo che parlando di piaceri mi viene in mente il titolo del blog, si perchè cucinando si crea, no?
Mettiamo subito in chiaro che non sono una cuoca, non per modestia, ma perchè tutalpiù me la cavo, diciamo che so provvedere alla mia alimentazione, sono parecchio esigente, ma tutto sommato amo piatti solitamente semplici e poveri, ma ho tanto ancora da scoprire e da apprendere, assaporare nuove pietanze, ma tradizionali....
Forse perchè sono quelli che rischiano l'estinzione, forse perchè da animo malinconico, percepisco quasi la mancanza di un passato non mio, di tempi che furono e non potrò scoprire...
Certo non posso dire di essere una fanatica dei fornelli!
A casa cucinava sia mio padre che mia madre, quindi io avevo sempre la scelta, poi da che mi sono fidanzata e ho conosciuto la cucina di mia suocera!
Ho subito pensato che dovevo imparare a cucinare, ma tanto so che non sarò mai alla sua altezza, pazienza, spero soltanto di riuscire a carpirle qualche ricetta, e poi la mamma è sempre la mamma, per me è impossibile superarla e mi pare anche giusto oltre che sacrosanto che rimanga la donna più importante per ogni uomo!
Io lo credo seriamente, e caspita dopo che ti da la vita e ti fa crescere....mi pare il minimo!
Ma nei ricordi della mia infanzia era mio padre che stava maggiormente ai fornelli, ricordo quando andavamo insieme al mercato civico a scegliere le verdure fresche per il minestrone, contrattare per il prezzo, le persone che si incontravano, le due chicchere che si scambiavano e rientrati a casa insieme a pulire affettare, insomma a preparare!
Qui le ricette dei piatti della tradizione vengono gelosamente custodite e tramandate di generazione in generazione, come tesori da custodire che alle volte con la fine della discendenza, be, ci si porta nella tomba!
Ma prima di dare il via a questo che sarà un altro spazio fisso di questo blog vi chiedo solo di indicare oltre alla ricetta anche la regione di provenienza del piatto!
Certo ero tentata di darvi un impronta io, magari intitolando il post: antipasti, ma sarebbe come bloccare la vostra fantasia, e non sia mai!
PS: io penso che un uomo ai fornelli sia sexy! Altro che macho palestrato! Ma è un mio parere, diciamo che minaccio continuamente il mio fidanzato: se non impari a cucinare, non ti sposo!
Vedo che il post tanto voluto non parte!
Mi sa che tocca a me iniziare per darvi uno spunto, ovvio non parlo di chi ha già doto il proprio contributo!
Ero un pò indecisa, non so fare molte cose ma alla fine ho optato per un primo che diventa in poco tempo anche secondo, diciamo un pasto veloce e completo in poco tempo!
Io cucino solitamente a occhio quindi le dosi esatte non le so, ma ci capiremo lo sento!
Preparazione:
tritare aglio prezzemolo, rosolate in olio d'oliva quando ha raggiuto la giusta temperatura, cioè caldo, aggiungendo una fogliolina di alloro; dopo che gli ingredienti sono ben dorati aggiugere del sugo, io vi consiglio i pelati hanno un sapore decisamente migliore delle passate di pomodoro, un pizzico di peperoncino, sale e quando mancano circa 5/10 minuti dalla fine della cottura del sugo, aggiungere il pesce precedentemente lavato e delilscato, io uso i dischetti di merluzzo, ma va benissimo anche una fetta di salmone, solo che a me non piace!
Quando il pesce è cotto levarlo dal tegame e guarnirlo con un pò di sughetto accompagnato da crostini, o del pane del giorno prima imbevuto di sugo, alcuni potrebbero in fine irrorarci dell'olio d'oliva a crudo!
Preparare la pasta e condirla col sugo.
Ecco fatto, in poco tempo avrete il primo, la pasta al sugo di pesce, il secondo, il pesce e se volete potete accompagnare col digestivo, sorbetto al limone.
Io preferisco prepararmelo da me, è semplicissimo:
per una persona:
due palline di gelato al limone, due cubetti di ghiaccio e se lo preferite alcolico due spruzzate di limonello, sceccherate il tutto ed ecco anche il sorbetto!
Quelli in commercio li trovo troppo dolci, ma ripeto i gusti sono gusti!