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mercoledì 20 febbraio 2008

L'importanza dell'informazione.

Nel suo blog Dean ha messo un commento nel post intitolato Buchi neri, in cui riassume la vicenda di Federico Aldrovandi, che mi ha fatto parecchio riflettere
Dean ha detto...

@Francesca:

Mi permetto di ribaltare il tuo ragionamento, perché non si tratta di fare complimenti a chi ha fatto il proprio lavoro nel campo dell'informazione.

Vedi, io e altri giornalisti venuti da fuori Ferrara non ce ne saremmo mai occupati, del "caso Aldrovandi", se ci fossero state delle indagini regolari, se chi lavora in Procura e in Questura avesse fin da subito fatto il proprio lavoro...
questa è infatti la differenza tra un "processo mediatico" e un'indagine che, senza l'intervento dei media, col cacchio che sarebbe (ri)partita e avrebbe avuto l'attenzione pubblica che ha ora...

Diciamo che riporto la parte che più mi ha fatto riflettere perchè sono perfettamente d'accordo con quanto sopra detto.
Infatti solo con tutta questa attenzione la famiglia di Federico sta avendo delle risposte dovute col processo anche la speranza di giustizia.
Ci sono casì in cui come Valerio Verbano, di cui si sa come sia morto perchè è avvenuto proprio nella sua casa, con lo strazio e l'angoscia dei genitori che imbavagliati e scienti del pericolo per il figlio si auguravano che egli non rientrasse quel giorno o che non gli facessero quello che gli hanno fatto!

Entrambi casi due donne coraggiose aprono un blog, solo che la madre di Valerio, lotta da quasi 28 anni con la speranza che da questo blog possa uscire un qualche elemento che le dia le risposte dovute che merita e che attende da troppo tempo.

Ora si avvicina per Carla, così si chiama la madre di Valerio, il fatidico 22 febbraio, giorno di ricorrenza della morte di suo figlio di soli 19 anni ma col coraggio e la caparbietà che pochi hanno a 30 anni, dico questo perchè lui è stato ucciso perchè con le sue indagini, mandando avanti i suoi ideali di sinistra, poteva nuocere a persone potenti.

E in tempi come questi in cui alcuni media ci tempestano di falsi idoli, vuoti, inutili che fanno comodo perchè alimentano il consumismo e quindi arricchiscono le solite tasche, per me un ragazzo che muore per il coraggio di seguire i propri ideali dovrebbe essere più di un idolo, un esempio.
Vi riporto la locandina del 22 febbraio perchè da 28 anni un corteo parte dalla lapide elevata vicino alla casa di Valerio, e da li inizia la commerazione.

In più se pensiamo che Carla è sola ormai, ovviamente parlo degli affetti che le hanno strappato: l'unico figlio che ha tanto cercato e atteso, ha visto dopo la morte del figlio non solo svanire il sogno di sentirsi chiamare nonna ma anche spegnersi dal dolore il marito, per me passare nel suo blog è molto piacevole, significa far pesare meno la solitudine di una donna da prendere come esempio, che in realtà non è sola perchè tutti quelli che vanno nel suo blog le fanno capire che le sono vicine ognuno a loro modo.

Consiglio vivamente a tutti coloro che non ci fossero mai stati di visitare questo blog!

Tanti sarebbero i casi da citare, di più di quelli che probabilmente io possa conoscere per questo ammettendo la mia infinita ignoranza segnalo il sito delle Reti invisibili dove potrete trovare tantissimi casi inaccettabili.

Ma voglio terminare con le novità su un caso che ho già trattato, forse perchè è avvenuto nella mia terra, che metto dopo la storia di Valerio solo perchè erano compagni, nel senso che entrambi facevano parte dello stesso partito.

Parlo di Giuseppe Casu


Questa immagine che vedete la riporto in quanto è l'home page del sito del comitato nato dopo la sua morte, messo in internet per sopperire all'iniziale indifferenza dei mezzi di comunicazione,
il nome del comitato è: Verità e giustizia per Giuseppe Casu

Questa immagine, tra le altre cose è anche una delle foto scattate proprio il giorno del tso in piazza!

Certro anche in questa vicenda senza il lavoro del comitato che con varie iniziative, la collaborazioen dell'associazione dei familiari, A.s.a.r.p. e altro, ha attirato i mezzi stampa non so se le cose avrebbero proceduto come dovrebbero e come procedono attualmente, infatti dopo le indagini preliminari durate quasi un anno il pm ha rinviato a giudizio primario di psichiatria e medico che lo aveva in cura, con l'accusa di omicidio colposo, fissata l'udienza preliminare che ha avuto luogo il 19 febbraio, in cui il giudice ha accolto la richiesta del pm di rinvio a giudizio, infatti il processo inizierà il 17 Aprile.

Per riassumervi la storia metto anche il link di un articolo pubblicato sul quotidiano on line L'Altra Voce . net

Riassumendo: l'attenzione dei media è utile per sentire il fiato sul collo a coloro che dovrebbero svolgere il loro lavoro a prescindere, quando questo avviene come decorso naturale ci pare un miracolo, allora forse è giusto crederci ogni tanto, ma i media servono anche per sensibilizzare le persone su tematiche di cui stranamente non ci si occupa!

PS: per il solito consueto momento musicale accetto suggerimenti su canzoni che parlano di Ingiustizie e richiamano al diritto alla Verità e Giustizia, poi io sceglierò quella che mi piace di più!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissime le tue parole per Valerio e Carla. Valerio è un esempio anche per me ed anche Carla lo è. Dovrebbero esserlo per tutti, è una speranza.
Devono arrivare anche per loro verità e giustizia, sono dovuti.
Altrettanto è dovuto a Giuseppe Casu.
Anche tu sei un bell'esempio.
Ciao! ;-)

maria laura

Anonimo ha detto...

Forza Natascia, la strada e' stata aperta.
Giustizia anche per papa'.
Piergiorgio

Ishtar ha detto...

Piergiorgio farò arrivare il tuo messaggio a Natascia anche se so che lei ogni tanto passa di qua!

Ishtar ha detto...

Anche a Maria Laura ovviamente faccio lo stesso discorso di pier, le belle parole che avete espresso per la figlia di Giuseppe saranno recapitate alla destinataria.
Da parte mia mi limito a scrivere quello che sento!
Buona giornata a tutti! :-)

Anonimo ha detto...

Ciao Ish,
per un po' di tempo non interverrò sui blog.
Questo non significa che non penserò alla tua mica e a suo padre, semplicemente sto troppo male vedendo quanta cattiveria gratuita viene sparsa in giro e ciò mi fa star male.
Ho cercato di ridere e scherzare anche quando non ne avevo voglia, adesso però devo qualcosa anche a me stessa.
Se cercare di portare un sorriso a chi ne ha bisogno significa avere di ritorno commenti inappropriati... vado a spasso per i campi, respiro aria fresca, non mi faccio il sangue amaro per chi non lo merita.
Ho voluto dirtelo, non avertene a male se per un po' di tempo non mi farò viva.
Sappi comunque che la storia del Padre della tua amica mi sta a cuore, abbracciala per me.
Tiziana

Ishtar ha detto...

Cara Tizzy hai ragione quando dici cha abbiamo anche dei doveri verso noi stesse, quindi se ti serve un tempo di rigenero fai pure tanto ci sono diversi modi per stare vicino a chi si tiene, diciamo che le mail rimangono l'unico spazio riservato ma forse c'è ne sono altri ci sentiamo privatamente, e riprenditi presto, mi raccomando!
:-)

Anonimo ha detto...

Rispetto e memoria eterni per Valerio Verbano, eroe di un’età verde, ventotto anni oggi di orrore privo di verità e giustizia.
Una carezza a Federico, Renato, Carlo e a tutti i nostri angeli, con lui nel prato del nostro amore

Anonimo ha detto...

brava ishtar: un intervento molto bello e "lucido"

Ishtar ha detto...

Grazie Francesco, messaggio ricevuto!

jasna ha detto...

non mollare mai io ci sono per che può essere importante....

Anonimo ha detto...

Veramente un bel post...
ne servono di Blog che parlano in questo modo.
Per tutti noi, per Carla, per il futuro..

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