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sabato 17 novembre 2007

Il Natale


Si avvicina il Natale, il lato commerciale di questa che dovrebbe essere la festa dedicata alla famiglia, si percepisce in ogni parte della città, festoni e luci colorate sono da tutte le parti persino nei supermercati.

Tutti si affrettano a comprare i regali o a immaginare cosa desiderebbero ricevere, e come agghindare la propria casa.

C'è chi pensa che il regalo sia un pò un simbolo di affetto da dimostrare con cifre astronomiche, e anche se non se lo possono permettere economicamente, pensano: con la carta di credito pago il mese prossimo chi se ne frega, e sperano di fare un figurone con le persone destinatarie del dono aspettandosi in cambio lo stesso trattamento.

Ogni bimbo sta già pensando a cosa scrivere nella lettera da consegnare a babbo natale, ma difficilmente chiederanno un dono che sia per un'altra persona, non per colpa loro ma perchè certi valori come l'altruismo per il prossimo meno fortunato e sull'orlo dell'indigenza, non arriva dai genitori che dovrebbero dare semplicemente l'esempio.

Poi c'è chi fa a gara per dimostrare la propria generosità almeno una volta all'anno, se no sarebbe troppo! Evvai con la raccolta della spesa nelle piazze seguite dalle telecamere, fare la spesa da portare in chiesa...
Quanta ipocrisia!
Come se metter tasca al portafoglio per una volta all'anno potesse migliorare in qualche modo la vita di chi è in condizioni non proprio fortunate, eppure ci sono tanti modi, non necessariamente dispendiosi, per contribuire concretamente al sostentamento di tante persone.

Ad esempio, ora mi viene in mente che le occasioni per fare regali in un anno sono tante e perchè non optare per un oggetto di artigianato di una bottega che sceglie di adottare il commercio equosolidale, in cui i produttori avranno un giusto compenso e non come capita sempre in questo mondo egoista, una cifra irrisoria, che avvantaggiano gli imprenditori già ricchi da fare schifo!
Un'alra semplicissima cosa è non buttare via ciò che non si usa più, ovviamente se sono in buone condizioni, ci sono persone che buttano oggetti di vario genere e utilità solo perchè hanno voglia e la possibilità di cambiarli.
Questo mi fa imbestialire perchè da un lato si riempiono le discariche, dall'altro potrebbero essere destinati tramite le missioni, a persone che non hanno proprio nulla, ma non pensiamo solo ai paesi del terzo mondo, perchè dalla mancata tutela del consumatore nel periodo dell'introduzione dell'euro, in cui per legge non si potevano aumentare i prezzi per dieci anni con l'obbligo nello stesso periodo dell'esposizione del doppio prezzo, cosa che sicuramente ha avvantaggiato coloro che in quel periodo dovevano tutelarci...
Quante famiglie non riescono ad arrivare alla fine del mese, pensionati che non sanno come sopravvivere, e tutto avviene attorno a noi, nell'indifferenza di chi sta comunque bene.

Io personalmente detesto lo sfarzo, molti lo utilizzano per dimostrare chissà cosa agli altri e vedere un presepe i cui personaggi hanno delle vesti principesche che si adattano meglio con l'arredo della propria casa! Alberi pomposi, enormi, pieni di palle preziose che con quella cifra si sarebbero potute sfamare tante famiglie, e festoni per tutta la casa a più non posso.

Personalmente non amo ricevere regali, trovo inutile spendere per fare un dono più o meno costoso, quando poi non ti vedo tutto l'anno o non sai nemmeno quale è il mio piatto preferito o non ti accorgi quando sto male, perchè se non sei attento a queste cose, di me non te ne frega nulla e non è così che dimostri di volermi bene, anzi pensi solo alle apparenze.

A me piace rinnovare i colori della casa cambiando tovaglie tende per abbinarle tra loro... ma non sopporto festoni ghirlande all'americana, tantomeno l'albero di natale.
Una cosa che amo fare è il presepe, ogni hanno per ore con cura e luci che evidenziano i personaggi al calar della notte, e il muschio sempre lo stesso naturale, che da quel tocco reale a un simbolo che rappresenta la sacralità della famiglia.

Un mio rito personale per il natale è aiutare mia madre a preparare stuzzicchini vari come antipasti e il primo, che faccio sempre io.
Si perchè sono molto golosa ma esigente e quindi anche per accontentare il mio fidanzato preparo la pasta al forno.
Faccio un sugo molto elaborato nulla a che fare col ragù alla bolognese, lo preparo alla sarda, diciamo così e almeno mi auguro! Preparo un soffritto di verdure rigorosamente fresche da far imbiondire con l'olio exstra vergine, aggiungo due tipi di carne, salsiccia e macinato misto, poi il sugo, rigorosamente pelati, se no il gusto cambia notevolmente, sale e spezie. Ne preparo in abbondanza perchè una teglia la prepara a suo gusto mia madre ma modestie apparte quella che va a ruba è la mia!
Certo io uso solo certi ingredienti non pasticcio ne mischio varie cose, ma mia madre è insuperabile quando prepara i ravioli fatti in casa! Però il sugo lo preparo sempre io, lei ama il sapore agrodolce, mentre noi preferiamo il gusto più salato!
Stiamo tutti in famiglia, due chicchere, qualche litigio di rito, quando si è in tanti è inevitabile, un brindisi tra una pietanza e l'altra, poi alla mezzanotte, quando ci arriviamo si scambiano i doni, ma questo è irrilevante!

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

Che dire .. Buon NATALE!

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