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domenica 29 marzo 2009

Pensamientos



Estan como heridas que laceran incesantes, fuegos bajo las cenizas que pensabas tener aplacados, inquietudes que turban la serenidad, tus monstruos que te molestan, aquellos monstruos asì espanstosos, tan espanstosos por que sabes que estan dentro de ti, porque son tù...

Por que es dificil crecer, sobretodo cuando lo has hecho siempre de sola, cuando no has tenido una guia o por lo menos solo por mitad, cuando el sentido de inadeguates tiene remotas origenes, cuando el sentido de entenderse ajenos tal vez regresa, cuando las lagrimas no quieren llegar y tu querias solo que lleguen, para lenir aquel turbacìon que viene de repente como un delirìo descontrolado, como unos pensamientos locuros que afluyen la mente, como las certezas que buscas en otras partes aunque deberia tenerlas dentro de ti, como un rìo de palabras escrito de repente por una desconoscida, como el aconsejo que llega inesperado que puede ser molesto o agradecido, como al sereno que se alterna a la tormenta, como el grito ensordecedor, que no sabes como dejar a fuera para enviarlo a quien querias, como cuando entiendes que no tienes el derecho de estar asì mal, porque sabes que hai otros que estan peor, que en cima no te falta nada...

Quizà, de cualquier modo, no tenias que entenderte asì...

Como aquellos miedos que tal vez regresan y te hagan llegar la necesita de escapar, desaparecer por tierras lejanas a donde tu eres nada mas que unas de las mas...

Estamos pobritos ser mortales, fragìles sin suyos caparazones ripudiados, porque, hay siempre una pregunta dentro de mi...


...Llenerè este sendero de rocio asì que pueda limpiar estos pensamientos que afluyen aqui esta noche, que el almanecer hagan evaporar con la misma rapidez con que llegaron, dando espacio a la perdida serenidad...

Ishtar - 05.03.09



Sono come ferite che lacerano incessanti, fuochi sotto le ceneri che pensavi d'aver spento, inquietudini che turbano il sereno, i mostri tuoi che ti assillano, quei mostri così spaventosi, tanto spaventosi perchè sai che sono in te, perchè sono te...

perchè è dura crescere, soprattutto quando lo hai sempre fatto da sola, quando non hai avuto una guida o almeno solo per metà, quando il senso di inadeguateza ha origini remote, quando il sentirsi alieni tal volta si ripresenta, quando le lacrime stentano ad arrivare e tu vorresti che venissero a lenire quel turbamento che arriva all'improvviso come un delirio incontrollato, come dei pensieri che impazziti affollano la mente, come le certezze che cerchi altrove e dovresti avere dentro te, come un fiume di parole scritto d'improvviso da una sconosciuta, come il consiglio che arriva insperato, che può dare fastidio o essere gradito, come al sereno si alterna la tempesta, come quell'urlo assordante che non sai come mandare fuori e fare arrivare a chi vorresti, come quando senti di non aver diritto di sentirti così perchè sai che c'è chi sta peggio, che in fondo non ti manca niente...

Forse, o comunque non dovresti sentirti così...

Come quelle paure che talvolte ritornano e ti fanno venire la voglia di scappare, scomparire in terre lontane dove tu non sei nientrarlo che una delle tante...

Siamo poveri esseri mortali, fragili senza i loro gusci rinnegati, perchè, c'è sempre un perchè dentro me...


....Riempirei questo sentiero di rugiada, così che pulisca questi pensieri che vi scorrono sta notte, che il sorgere del sole faccia evaporare con la stessa velocità col quale sono arrivati, dando spazio alla perduta serenità...


Ishtar - 05.03.09

27 commenti:

Vale ha detto...

Che belle foto...

Anonimo ha detto...

Perchè c'è sempre un perchè dentro me..perchè ci sono sempre mille perchè dentro me.E mi dicono di pensare troppo.Così penso di pensare troppo!Ma pensare troppo è un privilegio o una punizione?
Se mi rileggo, anche a me pare di leggere fiumi di parole di un'estranea...
E quel senso di inadeguatezza perchè sei diversa lo conosco bene.Da voler scappare ogni secondo in luoghi dove nessuno sa chi sei e dove non ti senti osservata e commentata.
Dove puoi essere quello sei liberamente.
...
Chiudo il monologo delirante eheheh
Buona domenica e grazie per il commento!^_^

veronica ha detto...

Riempirai il tuo sentiero fino a che la gioia strariperà fuori dai suoi confini riempendo il tuo animo. Te lo auguro di cuore.

Ishtar ha detto...

Vero
piccola mia sono piena di gioia...e non ci credo ancora, ma questo non significa che non ci siano momenti di scoramento, leggi la data in cui ho scritto, scrivere è uno sfogo per me come anche leggere, dopo che l'ho fatto è già passato, quindi non preoccuparti, mi manca solo chi sai e tanto...ma per ora è così, un forte abbraccio e buona giornata :)

rodri ha detto...

Miedos y preguntas que tantasveces nos martillean dentro pero que tenemos que vivir con ellos...
BESOS

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Ciao Ishtar, è molto interssante leggerti, i tuoi versi sono sempre coinvolgente...
Buona serata!

Nella ha detto...

Ishtar un abbraccio forte!!!

GraficWorld ha detto...

Un saluto ed un buon inizio settimana!

Esse ha detto...

Le domande esisteranno sempre,alla volte troveremo le risposte,alle volte no, ma non ci interessarà più.
Imparo ogni giorno che è tutto dentro di me, domande e riposte e che non possiamo delegare a nessuno la responsabilità della nostra felicità.

Un abbraccio

NADIA ha detto...

hola quanti perchè riempiono il nostro vivere, lo sò e a volte le risposte tardano ad arrivare oppure per paura non ce le diamo .....
ma sappiamo in fondo in fondo qual'è la verità....
un abbraccio forte forte!!!
hasta siempre querida!!!

Blog su blogger di Tescaro ha detto...

Ciao Ishtar Bellissimo questo tuo blog e piacevolissimo, passerò spesso a leggerti.

Buona giornata.

TIZ. :-))

Vale ha detto...

è proprio quello che occorre, farli evaporare...

Cynthia ha detto...

AYyyyyyyyy que me sacaste lagrimones.. pensares tuyos, mios, tan profundos... tan tan metidos en la entrañas mismas del sentir.

Besos muchos.
buena semana.

Ishtar ha detto...

StellaVale
il mare d'inverno ha un fascino particolare, la seconda non so come sia uscita ma ha un effetto particolare in effetti, bacio :)

Guernica
il mio è uno sfogo, uno semplice sfogo, scrivere mi rilassa e fa fluire fuori quello che non deve stare dentro, non a caso l'ho pubblicato solo dopo tanto che l'ho scritto, ho una buona capacità di ripresa! :)
PS: puoi scrivere quanto vuoi nei commenti, ma se lo fai in un post non garantisco di leggerti ahaha, baci :)

Rodry
escribir me ayuda a dejar fuera los pensamientos negros que tal vez nos lleguen...pero despues estoy ya mejor...
Un tiempo vivia con ellos, haora he decidido de afrontarlos y no me dejen mas miedo...claro, en el percurso de la vida nacen otros pero haora se come afrontarlos para estar serena!
besos

Blessing
grazie è piacevole sapere che quello che scrivo interessa e coinvolge, buffo come cambiano le cose nel tempo, un tempo era proprio quello che mi allontana dalle persone...anche grazie al blog ho capito che non avevo trovato persone affini a me, non ancora, ciao buona giornata :)

Nella
contraccambio, ma stai tranquilla io sto bene scrivere mi aiuta a sfogarmi dopo di che passa via tutto! :)

Dual
contraccambio :)

Angel
hai ragionissima, le risposte che cerchiamo sono solo dentro di noi, e guai a smettere di farsi domande, queste righe sono solo uno sfogo, diciamo che sono fin tropo cervellottica...e quindi si arriva ad un punto in cui dici di non poterne più dei tuoi perchè, ma per fortuna ci sono!
Baci :)

Nadia
querida la vita è tutta un perchè, se no che noia, anche se io sono proprio esagerata!!!
Diciamo che sto cercando di vivere la vita in modo meno pesante e non sempre seriosamente...
E anche a te lo dico tranquilla scrivo come sfogo ma poi tutto passa, besos querida :)

Tiziano
ben arrivato, lieta che il mio piccolo spazio ti sia gradito a presto allora e appena posso contraccambio la visita, buona giornata :)

Vale
vedi che non sei l'unica a buttare giù il "dolore" scrivendo?
Per me è come uno sfogo, dopo passa, infatti sto molto meglio, ma sai anche se si è sereni è inevitabile che qualche pensiero negativo ti faccia sentire giù per fortuna poi ci si tira su, un abbraccio :)

Ishtar ha detto...

Cyntia
no te preocupe, yo escribo para dejar a fuera los pensamientos negros asì que podia llenarme de aquellos lleno de luz, de gana de vivir...escribir ayuda, es un abertura y despes ya estoy mejor...
Es que quien conoce el dolor lo reconoce en otros..besos :)

Vagamundo ha detto...

Non so se la pensi come me... Ma parlare con i propri mostri, con i propri fantasmi, non sará la cosa migliore da fare, ma sempre meglio che cercare di sfuggirne.

E le cose apparentemente terribili che gli spettri ci dicono, di notte, nel silenzio delle ombre infami e sudate, non sempre alla fine luce dell'alba si rivelano cosí terribili.

Ci dicono cose i fantasmi, mascherati da paura, capovolti dall'inquietudine, che ci fanno capire quello che siamo. Anche grazie a loro.

Sabatino Di Giuliano ha detto...

Un sorriso da chi ti vede tutti i giorni in mare, Ishtar...
Un abbraccio
saba

María ha detto...

¡¡Hola amigaaa!!

Hermosa fotos y preciosas palabras. Como siempre.

Besos.

luly ha detto...

Cara Ishtar, capisco cosa intendi dire con "inquietudini che turbano il sereno, i mostri tuoi che ti assillano, quei mostri così spaventosi, tanto spaventosi perchè sai che sono in te, perchè sono te...". Li sentiamo tutti, quei mostri.
Eppure bisogna apprezzare il loro operato, il loro stare lì, a volte in silenzio, a volte no, perchè spesso è grazie a loro se riusciamo ad essere più forti.
Mi capita di sentirne le voci, talvolta e mi spavento, ma poi passa. Deve passare.
Ti abbraccio:)

Vale ha detto...

ciao ish
grazie per il tuo prezioso sostegno.
non sei poi così sconosciuta se trovi una sincronia con me.

have a nice day

stefania ha detto...

Come quelle paure che talvolte ritornano e ti fanno venire la voglia di scappare, scomparire in terre lontane dove tu non sei nientrarlo che una delle tante
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Bisogna sempre fare i conti con quelle paure ma guardandole le si riconosce e ci si diventa amici, poi accarezzandole faranno le fusa come i gatti e allora saprai che ti appartengono e non ti faranno piu' paura.
Tutto si costruisce pezzetto per pezzetto come un mosaico e solo alla fine godrai dello spettacolo dell'opera compiuta.
Ciao tsoro ti voglio bene

Ishtar ha detto...

Vagamundo
mio caro hai perfettamente ragione!
Un super abbraccio :)

Saba
allora goditi il mare, un sorriso ciao :)

Maria
querida mia, en tu blog tambien encuentro tantas cosas hermos, besos :)

Luly
sai che ho pensato di scrivere questo sfogo perchè ero certa di non essere l'unica ad avere questi ospiti alle volte scomodi...si come ben dici passa, passa eccome!
Un superabbraccio :)

Vale
meno male io pensavo di continuare a sproloquiare ahaha
Di sicuro è confortante sapere che ci sono altri che possono capire come ci si sente in certe situazioni, questa è la magia del web che elimina i confini!
Un abbraccio :)

Stefania
amore mio, mi manchi tanto, ti voglio un mondo di bene!!!
Si hai proprio ragione, affrontiamo i nostri nemici amici, almeno ci capiamo di più e andiamo avanti più forti, ti adoro, un superabbraccio :)

Anonimo ha detto...

Beh dai i miei post non sono poi così lunghi ;)

Ishtar ha detto...

Guernica
la mia era una battuta!!!
Mi sa che sono assai più prolissa io, ahaha, baci :)

Anonimo ha detto...

Eh chissà...ehehehe
Anche io scherzavo!^_^

Francesco Di Bernardo ha detto...

Ciao Ishtar, bellissime foto e bellisime parole. Mi ha colpito molto questa parte
"perchè è dura crescere, soprattutto quando lo hai sempre fatto da sola, quando non hai avuto una guida o almeno solo per metà, quando il senso di inadeguateza ha origini remote, quando il sentirsi alieni tal volta si ripresenta..."
Già, è dura crescere con metà guida, cresci con quel senso di smarrimento che però, voglio sperare, ti aiuta a trovare una consapevolezza profonda di sé stessi e del mondo. Infondo, avere metà guida o non averla affatto vuol dire vagare e vagando, talvolta, si trova la verità, la propria.
ciao, a presto

Ishtar ha detto...

Francesco
e io che pensavo ti seresti divertito col succesivo post del continua tu ahaha
Il mio è un semplice sfogo, scrivere è anche questo per me alle volte, è liberatorio, poi passa tutto...
In effetti ciò che conta è riuscire a crescere comunque e capire, almeno io l'ho capito, che tutti siamo diversi e unici nel nostro genere, che non possiamo ne dobbiamo piacere a tutti, ma capire chi siamo, ciao :)

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