Ciò che possiamo anzi, dovremo fare, è predisporci alla gioia, la capacità di godere delle piccole felicità che la vita ci offre nel quotidiano. Riuscire a godere della bellezza di un tramonto, della poesia che la natura costantemente ci dona, e che l'uomo può solo cercare di imitare, attraverso le varie forme di arte, questa è consapevolezza! Per cui aspettarsi necessariamente cose eventi grandiosi, che non arrivando, giustificano l'atteggiamento negativo pessimista della vita, ci priva del bello che ci passa sotto gli occhi. Queste gioie, queste felicità, altro non sono che balsami lenitivi, che carezzano le ferite dell'anima, che rigenerata, procede fiera.
Le difficoltà, le sofferenze, sono lo strumento che la vita ci mette a disposizione per apprendere la lezione del momento. Del resto l'uomo ha una natura pigra e se stesse bene ozierebbe e basta!
Possiamo forse cambiare il destino? possiamo scegliere cosa provare e per chi? siamo veramente liberi di scegliere?
Per me abbiamo solo due opzioni, o lasciarci travolgere dalla vita, o sopravvivere ad essa riuscendo a trovare varie sfumature alle situazioni che, inizialmente riusciamo a percepire solo in modo negativo.
Possiamo anche scegliere come arrivare ma non dove...gira che ti rigira, il destino decide per noi.
Comunicare con noi stessi, interrogarsi, cercare di capire il perché o cosa abbiamo da apprendere in un determinato momento, ci permette di trovare la serenità, e quindi creare lo spazio nel nostro cuore per la gioia :)
Non ho la presunzione di essere la detentrice unica della verità inequivocabile e o uguale per tutti. Esprimo il frutto delle mie riflessioni. Essendo tutti diversi, sarebbe impossibile che le mie risposte, possano essere le stesse e o valide per tutti.
Ma se solo per qualcuno, il mio pensiero potrà servire da spunto, per altre sfumature prospettive, ne sarei veramente felice :)
PS: non facciamo l'errore di cercare fuori qualcosa che abbiamo dentro noi stessi :D
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