Lei vestiva i colori della terra: olivastro il suo incarnato, cioccolata nei suoi occhi, e l'irruenza impetuosa delle viscere terresti...Il rosso magma del vulcano...Una luce rossa, che illuminava le sue notti...
Un incontro sognato, desiderato, quasi agognato...per poi scoprirsi, con sorpresa, come se fossero sempre stati insieme...chissà quando, chissà dove...L'uno che si rispecchiava nel fare dell'altro...
In lui, la calma saggia e la pura passionalità, in lei, l'irruenza acerba di un frutto ancora non maturo...la spontaneità selvatica della natura, dolce e monella...
E la natura, in modo naturale, spontaneo, fece e farà il suo corso...
Ishtar 27.07.10
6 commenti:
Ciao Sorre, dopo aver letto tanta emozione mi sento un pò timida e ti lascio un bacio e vado al mare della liguria:-)
meraviglia dello stupore improvviso che non tutti sanno cogliere!
Un bacio :)
Riri
carissima...non sai come mi sono sentita io quando mentre pensavo la stessa cosa lui si gira e mi dice, nello stesso istante: è come se ti conoscessi da sempre...e questa è solo una delle tante cose che ci ha stupiti, giorno per giorno...goditi le tue meritate vacanze, un forte abbraccio sorre
Desa
Ma grazie cara...tu pensa quando si è in due a stupirsi nello stesso momento con gli stessi pensieri!!!
Un forte abbraccione :)
@ Ishtar piacevolmente stupita anch'io di ritrovarti felice e piena di passione come sempre. Splendidi i versi di Giovanna Mulas e un po' malinconica la musica. Ti auguro di aver finalmente raggiunto il tuo "porto sicuro".
Ciao cara Amica!
La tua stanza ha il sapore dei giorni di brezza fresca del mare di sole intenso.
I tuoi versi sono splendidi e passionale.
Buona Domenica
baci
Paulo
buone vacanze !
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